venerdì 17 novembre 2006

Week end.


Augurando un buon fine settimana oggi mi sono reso conto di una cosa. Ovvia, si potrà dire, però a volte uno conosce certe cose, ma non le nota, come se non arrivassero veramente alla coscienza e alla consapevolezza: il guardare senza vedere, dal quale si potrebbero trarre utili osservazioni sul significato del Risveglio e dell'Illuminazione. Per tornare a ciò che ho notato augurando buon fine settimana: mi sono reso conto di quanto la concezione filosofico-religiosa informi tutti i nostri comportamenti, anche i più banali, anche quelli che sembrano i più lontani da quel tipo di ideologia. Ogni cultura ha i suoi presupposti e, nella nostra, il fatto stesso che ci sia un week-end deriva dritto dritto dalla Bibbia, dove Dio ha il suo riposo settimanale! Che poi esso sia la domenica, il sabato o il venerdì, il concetto non cambia. E, probabilmente, l'idea della settimana, del riposo periodico, del ritmo settenario, ha radici ancora più antiche di quelle ebraiche: caldee, babilonesi, e via e via. In effetti, a ben riflettere, tutte le nostre azioni, la nostra cultura, le consuetudini, i comportamenti, nascono da una visione del mondo, cioè da una concezione filosofica di base che, comunque, non necessariamente deriva da una elaborazione individuale. Può essere anche la passiva accettazione di una visione collettiva, sociale, familiare, che - anche se inconsapevole - condiziona la nostra vita, le nostre opinioni. Non dico che tutto ciò sia sbagliato, è che non sempre ci rendiamo conto che la presunta oggettività delle cose dipende dal punto di vista dal quale le si guarda. Per esempio la scienza, la ricerca scientifica, cui oggi si da il massimo di credibilità al punto da non mettere praticamente mai in discussione i suoi enunciati, si fonda su una certa visione del mondo - materialista, meccanicista, eccetera. Eppure il Big Bang, per continuare nell'esempio, prima che scientifico è un assunto filosofico: se non altro perché si va cercando una creazione, un punto iniziale dell'Universo. C'è veramente? Quanto la nostra mente e la nostra esperienza sulla vita condizionano perfino la domanda che poniamo alla ricerca scientifica? Di certo l'argomento meriterebbe ulteriori approfondimenti. Però... siamo al fine settimana. Meglio riposarsi!

1 commento:

  1. Caro Maurizio, e quale altro miglior giorno potevo trovare per lasciare il segno del mio passaggio, se non la domenica? Buona domenica anche a te, ora vado a rilassarmi in mezzo alle bancarelle ricche di offerte del mercato all'aperto di Porta Portese. Qui a Roma è come fosse una istituzione... domenicale! Ciao! Buon riposo festivo. Marco
    postato da Don Marco il 10/12/2006 11:04

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