mercoledì 7 dicembre 2005

Immacolata Concezione


C'è un errore abbastanza diffuso: quello di credere che la festività dell'Immacolata Concezione e anche il relativo dogma proclamato per la prima volta da Pio IX nel 1854 riguardino il concepimento immacolato di Gesù. Non è così: il dogma si riferisce al fatto che Maria stessa è immacolata dal momento del suo concepimento, nel ventre di sua madre Sant'Anna, e rimarrà libera per tutta la vita dal peccato. Ciò per una particolare grazia concessale da Dio, che aveva già predestinato la Madonna come madre di suo Figlio e, quindi, doveva essere un Vaso totalmente puro. Viene da chiedersi se Maria sia stata anche dotata di libero arbitrio, cioè della possibilità di scegliere tra bene e male, perché se resa Immacolata da Dio per svolgere la sua particolare funzione - senza peccato in eterno - allora sembra logicamente che non abbia avuto la scelta di poter fare il male. In questo caso, però, ci si chiede perché Dio non abbia creato così anche tutte le altre creature, così da non rendere necessario il ricorso all'opera di redenzione, al sacrificio di Gesù, eccetera. Oppure, se il libero arbitrio fra bene e male è importante per la maturità dell'individuo, cosa dobbiamo pensare riguardo a Maria che non l'ha avuto? E se ha avuto questa facoltà di scelta, come si concilia con il fatto che è stata concepita a priori senza macchia da sempre e per sempre? Mistero. Secondo me tutto ciò potrebbe agevolmente risolversi ricorrendo al simbolo, alla metafora, all'allegoria: se Maria come Immacolata fosse semplicemente il simbolo della coscienza, dell'anima, di una qualche facoltà interiore dell'uomo che rimane - nonostante le esperienze e il rapporto con il male, ecc. - pura, chiara, luminosa, non sarebbe tutto ciò più comprensibile? Un pò come nella Pietà di Michelangelo, dove Maria è simbolicamente eternamente giovane, nonostante il dolore, nonostante la morte. A me piace di più così: pensare che la Madre Archetipica, come Natura, come Vita, come Coscienza alla base della manifestazione universale, non sia giammai macchiata dalle limitazioni che, comunque, fanno parte dell'esistenza così come la sperimentiamo e del suo significato.

2 commenti:

  1. Ciao!! Davvero molto interessante il tuo blog almeno per me che sono alla ricerca della "verità" o a quella che piu gli si avvicina...fra l'altro in questo periodo sto interessandomi di Buddhismo (filo/religione che rispecchia molto il mio modo di pensare)... per quanto riguarda l'Immacolata condivido pienamente il tuo ragionamento e mi konvinco sempre piu della strumentalizzazione che la chiesa ha fatto dei manoscritti.Tornerò a leggerti con piacere e se non ti dispiace ti linko cosi ti troverò piu facilmente. ciao
    postato da Chicco il 07/12/2005 18:48

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  2. Grazie per l'aprezzamento. Su ciò che definisci "strumentalizzazione che la chiesa ha fatto dei manoscritti" ho fatto qualche riflessione che riporto nel post successivo. Ciao!
    postato da Maurizio il 09/12/2005 13:17

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